Smart&App, ottava puntata. Le truffe online. Attenti al Phishing.

Ed eccoci con il reportage su un nuovo appuntamento settimanale delle GGD Milano su Smart&App, The Technology Show, la trasmissione tecnologica de La 3 (il mercoledì, dalle 16.30, canale 143 di Sky -replica alle 20.30- o in live streaming).

Come sapete, in questi spazi tv cerchiamo di darvi qualche suggerimento su come Navigare in tutta sicurezza.

Nelle puntate precedenti abbiamo trattato di netiquette, della memoria della rete, abbiamo suggerito il modo migliore per parlare di sé sul web, abbiamo dato qualche consiglio per usare al meglio i social network, abbiamo affrontato il tema del diritto, in particolare il diritto d’autore, nella rete, abbiamo spiegato cosa sono e come si usano le licenze Creative Commons e ci siamo preoccupate dei nostri acquisti sicuri nella rete.

Mercoledì scorso, con Sharon Sala, abbiamo invece affrontato un tema molto delicato: “Le truffe online. Attenti al Phishing”.

Nella rete, come nella vita reale, ci sono persone che cercano di truffarci, rubandoci dati sensibili, soldi e addirittura anche la nostra identità.

L’importante è saper riconoscere le situazioni di pericolo per evitare di cascare nella rete dei malintenzionati.

Uno dei metodi più frequenti per cercare di truffare le persone online è il Phishing.

Vediamo di cosa si tratta:

Il metodo di attacco di queste truffe si riassume in poche e semplici mosse:

  • Il Phisher (il malintenzionato che usa il Phishing) invia una mail fasulla alla sua vittima. Questo messaggio imita la grafica o lo stile di un servizio cui questa persona è iscritta, per esempio potrebbe assomigliare in tutto e per tutto a un messaggio che la banca di fiducia potrebbe inviare alla vittima stessa.
  • Nel messaggio della mail il Phisher indica presunti problemi con la banca o con il proprio conto corrente, per esempio, e invita la vittima a cliccare su un link per regolarizzare la situazione.
  • Cliccando sul link che il Phisher ha inserito nella mail, in realtà la vittima atterrerà però su un sito simile graficamente a quello del proprio istituto di credito, ma che in realtà risiede sui server del Phisher stesso, il quale in questo modo potrà impossessarsi dei dati sensibili della vittima.
  • A questo punto il Phisher, in possesso di questi dati, potrà acquistare beni, trasferire soldi eccetera, avvalendosi dei dati del conto corrente o della carta di credito della vittima.

Il pericolo però non viene solo da finte mail d’istituti di credito.

Questi truffatori sfruttano anche eventi catastrofici come il terremoto di Haiti, chiedendo denaro per solidarietà, oppure propongono finte offerte di lavoro ecc.

Cosa fare quindi per proteggerci?

  • Quando siamo su un sito che richiede di inserire dati sensibili (come la banca, la posta, ecc.) controlliamo che appaia l’icona a forma di lucchetto sul nostro browser: indica che si è stabilita una connessione sicura.
  • Quando si ricevono mail sospette è bene denunciarle alle autorità competenti, perché in quanto “frode telematica”, il Phishing va segnalato alla Polizia Postale (che ha anche una pagina su Facebook!).
  • Controllate attentamente le fonti di chi vi chiede un contatto o denaro da devolvere in beneficienza.

E cosa non fare?

  • Non aprire mail o allegati da mittenti che sembrano sospetti.
  • Non inviare via mail dati sensibili come dati bancari, accessi e password.
  • Se state operando sul sito della vostra banca o state effettuando operazioni di e-commerce NON tenete aperte più finestre del browser contemporaneamente, perché potrebbe inserirsi qualche hacker nel vostro collegamento.




Per capire ancora meglio e cercare di tutelarvi, vi suggeriamo di dare un’occhiata a un paio di video interessanti:

http://www.youtube.com/watch?v=sqRZGhiHGxg e http://www.youtube.com/watch?v=GuSr-S00x70.

Ma soprattutto, in caso di “pericolo”, seguite i consigli delle autorità:

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One Response to “Smart&App, ottava puntata. Le truffe online. Attenti al Phishing.”

  1. Girl Geek Dinners Milano » Blog Archive Smart&App. Nona puntata. Parental control. La navigazione sicura dei nostri figli. Says:
    July 18th, 2011 at 09:35

    [...] Nelle puntate precedenti abbiamo trattato di netiquette, della memoria della rete, abbiamo suggerito il modo migliore per parlare di sé sul web, abbiamo dato qualche consiglio per usare al meglio i social network, abbiamo affrontato il tema del diritto, in particolare il diritto d’autore, nella rete, abbiamo spiegato cosa sono e come si usano le licenze Creative Commons, ci siamo preoccupate dei nostri acquisti sicuri nella rete e abbiamo spiegato cosa si intende con “Phishing” e truffe online. [...]

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